Leggerezza su due ruote: il caso di studio della Vins Duecinquanta
Progettare e Costruire in Compositi
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Ing. Francesco Palloni
SmartCAE

Vincenzo Mattia
Vins Motors

Giuseppe Evangelista
Vins Motors
PARTNER
Descrizione Webinar
Vincenzo Mattia, fondatore e CEO di Vins Motors, ha progettato e realizzato la Duecinquanta, moto impostata alla massima efficienza strutturale, dove ogni componente è ottimizzato per svolgere più funzioni.
In questo incontro Vincenzo ci racconta come, partendo da un prototipo già molto performante, sia riuscito a ridurre sensibilmente peso e costi di produzione della monoscocca e del forcellone in composito, senza sacrificare le prestazioni.
Vins srl è una piccola casa costruttrice di moto di Maranello, specializzata nella costruzione di piccole moto sportive che per quanto piccole però rappresentano tanti grandi contenuti tecnologici alcuni dei quali panorama motociclistico non si sono quasi mai visti tutti insieme, in un unico prodotto. Ciò che accomuna tutte queste innovazioni, è la leggerezza, la semplicità con cui deve essere realizzato il prodotto. Quindi la tecnologia è una tecnologia avanzata e deve essere anche sinonimo di semplificazione, anzi la difficoltà sta proprio nell’ottenere un prodotto efficace, efficiente, che funzioni bene.
innovazione, leggerezza, ma anche design ricercato e contestualizzare questo prodotto all’interno del territorio. Quindi l’artigianalità tipica italiana e contestualizzare il proprio prodotto nel panorama territoriale giusto sono tutte quante prerogative che insieme appunto alla leggerezza e all’innovazione sono state seguite dalla nostra azienda sin dalla sua fondazione.
La nostra moto doveva essere innovativa e diversa da quelle che comunemente sono note al grande pubblico. Ciò che abbiamo voluto fare noi è un approccio praticamente opposto. Il motore è stato disegnato intorno alla ciclistica, abbiamo definito prima i parametri ciclistici. Intendo quindi sospensioni e telaio, successivamente abbiamo riadattato il disegno del motore per rispettare prima di tutti i parametri ciclistici, tra questi per l’appunto vi è il telaio monoscocca.
È un telaio monoscocca autoportante in fibra di carbonio, che ha una funzione doppia non è solo una funzione chiaramente strutturale, ma anche aerodinamica.
Questo telaio come si integra insieme agli altri componenti? Ci ritroviamo con una serie di componenti che tutta quanta sommata tra loro, costituisce meno della metà dei componenti che normalmente si vedono su moto di pari categoria o cilindrata. Questo perché un altro fattore che ci accomuna e che è molto rispecchiato nel telaio e nelle sospensioni, in particolar modo nelle forcelle anch’esse in composito. È per l’appunto la semplicità di disegno, la semplicità costruttiva con cui vengono realizzate. Ogni componente svolge due o di più funzioni, in questo modo si riescono ad ottenere i vantaggi principali, in termini di leggerezza e conseguentemente anche di prestazione.
Quindi non è soltanto un concetto questo che ho appena detto, fine a sé stesso, deve essere accompagnato anche a una qualità costruttiva che deve essere degna di nota.
Webinar del 30 Aprile 2020